Napoli, dall´altare alla cintura nera: catechista campionessa di judo
Domenica 4 Maggio 2008
NAPOLI - Ormai tutti la conoscono come la "catechista-cintura nera" perché riesce a passare senza alcun imbarazzo dall´altare, dove la domenica serve messa e negli altri giorni segue i ragazzini dell´oratorio, al tappeto per le arti marziali. Amalia Palma, 23 anni, catechista nella parrocchia di San Giovanni a Giugliano (Napoli), laureanda in Filosofia all´università ´Federico II´´ di Napoli, si è classificata al nono posto agli assoluti di judo, che si sono disputati, la scorsa settimana, a Genova e che hanno visto la partecipazione di oltre 400 atleti, sia per la categoria maschile che per quella femminile.
Componente sia del gruppo liturgico che del consiglio pastorale che collabora con il parroco Francesco Palmiero, Amalia, 48 chilogrammi di peso, ha da sempre la passione per il judo. E così tra una lezione di catechismo da tenere ed un capitolo di Kant da ripassare, svolge con assiduità gli allenamenti presso la società sportiva dell´istituto "Fratelli Maristi" (tecnico Massimo Panico); società che ha visto nella stessa gara anche l´ottimo piazzamento di Raffaele D´Agostino (quinto posto, categoria più cento chili). Durante la gara, in parrocchia a Giugliano - dai bambini agli anziani - tutti hanno fatto il tifo per Amalia: "Vai e vinci. E per questa volta non porgere l´altra guancia".
FONTE: Metroplis Web - Italyhttp://www.metropolisweb.it/
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