Caterina Abbate compie “dieci anni”. «Sì, perché sono come rinata dieci anni fa – dice sorridendo– quando finalmente ho cominciato ad esprimere agli altri le emozioni traducendole in poesie».
Sabato 11 dicembre presso il ristorante “Andrea Parisi” la nostra concittadina poetessa ha festeggiato i suoi dieci ed anche i suoi ottanta anni, avvolta dall’amore della famiglia, accompagnata dai tanti riconoscimenti letterari e sostenuta dalle sue poesie. Poesie che esprimono la tenerezza, la freschezza e la nuova fanciullezza di Caterina con il suo raccontare della vita: il primo amore, il ricordo del papà, la giovinezza, la madre terra…
In questo decennio speciale ha partecipato a molti concorsi con risultati eccellenti. I suoi testi fanno parte di alcune antologie. I suoi libri: “La mia poesia” (2002) e “Emozioni” (2008).
L’anno scorso ha vinto la decima edizione del premio letterario “Tra le parole e l’infinito” in Campania. Anche i giornali siciliani, la terra da cui Caterina è emigrata nel 1962, hanno parlato di lei. Il commento di Aldo Albani, critico letterario, sui suoi componimenti: «Soavi sussurri, memorie evocative, emozioni balenanti, le composizioni poetiche di Caterina Abbate lasciano presagire istanze esistenziali preponderanti, sublimate dalla purezza della parola».
Caterina ha intrecciato la poesia con l’arte grafica, componendo versi ispirati a sculture; un percorso intrapreso dopo l’incontro con l’associazione “Arte e spazio”, in particolare ammirando le sculture di Angelo Cottone.
In serbo altre novità: «Sto scrivendo un libro di racconti – ci anticipa – per ora sono quattro: “Caterina racconta” , “Elena”, “Mitica donna”, il quarto lo sto ultimando in questi giorni… il resto è ancora tutto in cantiere».
Federica Bottin
FONTE: Nichelino Online
URL FONTE: http://www.nichelino.com/
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