Sabato 2 ottobre alle 17, nella galleria d’arte “Angelo Galeasso” ad Alba, verrà inaugurata un’importante esposizione di opere di Giovanni Pascoli e Aligi Sassu. Due maestri del colore, entrambi figurativi, entrambi legati ad un rapporto d’amicizia e collaborazione con la storica galleria albese. “Con la mostra di Giovanni Pascoli – spiega il gallerista Angelo Galeasso – rendiamo onore ad Aligi Sassu, uno dei più importanti artisti del 900, nel decimo anniversario della scomparsa”. La rassegna, con la quale la galleria Galeasso si avvia a celebrare, nel 2011, i 50 anni di attività espositiva e culturale, si colloca nel quadro dei festeggiamenti della 80^ Fiera Internazionale del tartufo, e rimarrà aperta sino al 24 ottobre. Sponsor l’Ente Turismo Alba, Bra, Langhe, Roero.
Giovanni Pascoli (1952) vive e lavora a Cairo Montenotte. Allievo d’Accademia di importanti maestri del ‘900 (Primo Conti, Pompeo Borra e Ilario Rossi), dopo gli studi si è dedicato completamente alla pittura, esponendo in Italia e all’estero. Stile figurativo, uso del colore fresco ed elegante, Pascoli è reduce da una grande antologica organizzata dalla Provincia di Savona. È stato il pittore del palio di Alba nel 1999.
Aligi Sassu (1912-2000), uno dei più importanti artisti del 900, ha lasciato ricordi in tutto il mondo, compreso l’albese, con la sua bravura artistica. Sempre fedele a uno stile figurativo, fece parte del movimento futurista, per poi confluire nel gruppo di Corrente (Corrente è un movimento artistico che si sviluppò a Milano tra il 1938 e il 1943 e raggruppava artisti accomunati dall’intento di aprirsi alla cultura moderna europea, rifiutando l'isolamento imposto dalla politica fascista). I cavalli e le atmosfere dei caffè parigini sono tra i suoi soggetti più noti. Morì il 17 luglio 2000, nel giorno del suo ottantottesimo compleanno.
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